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QUANTO DEVO DORMIRE?

Per trovare una risposta a una domanda così specifica, ci vengono in aiuto la scienza e la ricerca.
Esistono infatti alcune indicazioni generali aggiornate, fornite dalla National Sleep Foundation , su quante ore dormire in base alle fasce di età e alle esigenze del corpo umano in ogni fase dell’arco della vita, come risultato di uno studio su scala mondiale condotto per più di due anni.

Il gruppo ha fornito il numero di ore di sonno ideali per fascia di età, come segue:
Neonati (0-3 mesi): La durata raccomandata attuale è di 14-17 ore al giorno.
Neonati (4-11 mesi): La durata raccomandata è di 12-15 ore, ma la scala è più ampia e può variare tra le 10 e le 18 ore.
Bambini piccoli (1-2 anni): La durata raccomandata è 11-14 ore, la gamma è anche in questo caso più ampia e va dalle 9 alle 16 ore.
Bambini in fase prescolare (3-5 anni): La durata raccomandata è 10-13 ore, con una scala più ampia dalle 8 alle 14 ore.
Bambini di età scolare (6-13 anni): La durata raccomandata è 9-11 ore, con una scala di 7-12 ore.
Adolescenti (14-17 anni): La durata raccomandata è 8-10 ore, con una scala di 7-11 ore.
Adulti giovani (18-25 anni): La durata raccomandata è di 7-9 ore, con una scala di 6-11 ore.
Adulti (26-64 anni): La durata raccomandata è 7-9 ore, con una scala di 6-10 ore.
Adulti più anziani (65+): La durata raccomandata è di 7-8 ore, con una scala di 5-9 ore.

Durante le ore di sonno ci deve essere un rilassamento muscolare ottimale unito al mantenimento di una corretta postura della colonna vertebrale.


La scelta del materasso e della rete ha un’importanza fondamentale per la qualità del riposo: infatti influisce sul modo in cui ci si risveglia al mattino, sull’umore e sulle capacità di reazione.

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Autore: Davide Donati 13 giu, 2023
Puoi usare il tuo BMI (Indice di massa corporea) per orientarti nella scelta del tipo di portanza del materasso. E’ un indice semplice da calcolare ed ha valore sia per gli uomini che per le donne. La formula per calcolarlo è: peso corporeo espresso in Kg diviso l’altezza, espressa in metri elevata al quadrato. Ad esempio se il peso è di 80 Kg e l’altezza di m 1,70 il BMI sarà: 80/(1,70x1,70)=27,7 Inoltre la scelta deve poi essere fatta tenendo in considerazione altri fattori, quali l’età, la presenza di patologie a carico dell’apparato muscolo scheletrico, senza dimenticare le preferenze personali. E’ però opportuno ricordare che, comunque, rimane un calcolo di massima e pertanto la decisione di acquisto del materasso non deve essere presa solo in funzione della tabella BMI.
12 giu, 2023
La scelta della rete giusta dipende dalle tue esigenze e preferenze personali. Ecco alcuni consigli che possono aiutarti a scegliere la rete giusta per il tuo materasso: - La dimensione della rete: Assicurati che la rete sia della stessa dimensione del tuo materasso, altrimenti potresti avere problemi di compatibilità. - Il tipo di supporto: E sistono vari tipi di reti, tra cui a doghe, a molle e a doghe in legno, ognuna delle quali offre diversi tipi di supporto. Scegli quello che ti sembra più comodo per te. - Il numero di doghe: Se scegli una rete a doghe, assicurati che abbia un numero sufficiente di doghe per garantire un supporto uniforme e adeguato. - La qualità dei materiali: Verifica che la rete sia realizzata con materiali di buona qualità e resistenti, in modo da durare a lungo. - La regolazione: Alcune reti permettono di regolare la tensione delle doghe, in modo da personalizzare il supporto in base alle tue esigenze. Infine, è importante ricordare che la scelta della rete giusta dipende dalle tue esigenze e dalle tue preferenze personali. Prova sempre la rete prima di acquistarla e non esitare a chiedere consigli a un nostro esperto che saprà consigliarti quella giusta in base alle tue esigenze.
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